FRATTA POLESINE
Luoghi della bellezza della poesia della storia

con contributi di
Gianluigi Ceruti
Maria Lodovica Mutterle
Guido Pietropoli
fotografie di
Roberto Bottari
Guido Pietropoli
coordinamento redazionale
Ylenia Visentin

ISBN: 978-88-96227-92-3
Form. cm 22 x 22
Pag. 120
4/4 colori
Anno di pubblicazione: 2024
Euro 22,00 

 

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FRATTA POLESINE
Luoghi della bellezza
della poesia
della storia

"Luoghi della bellezza, della poesia, della storia" è una nuova collana editoriale che ricerca e propone al lettore quell’Italia "minore" solo per le dimensioni, ma contrassegnata da paesaggi suggestivi e ricchi di memorie storiche, di testimonianze letterarie e artistiche meritevoli di essere descritte e raffigurate, di essere riscoperte "a passo lento", come meritano, per assaporarne tutta la linfa vitale che racchiudono, a volte nascondono, ma sempre possiedono.
Questo primo volume è dedicato a Fratta Polesine, località del Veneto racchiusa tra l’Adige e il Po, dove una comunità operosa affonda le proprie radici tra i miti più antichi del mondo, dove gli scavi archeologici stanno riportando ogni giorno di più alla luce le antiche strade che seguiva l’ambra e la sua lavorazione.
Località dove i nobili veneziani cominciarono a dare vita a quella civiltà di terraferma il cui lascito più significativo sono le ville venete e qui Andrea Palladio costruì uno dei più significativi esempi: villa Badoer.
Dove i moti irredentisti sfociarono in tragiche repressioni, dove si ricorda il proprio concittadino Giacomo Matteotti, che da queste terre e dalla condizione dei lavoratori che le coltivavano prese ispirazione, slancio e ideali per tutelarne la dignità e i diritti, fino al Parlamento, e che solo la mano assassina del nascente regime fascista poté fermarne il corpo, ma non le idee.